Home » Detrazioni per familiari a carico
Affinché un familiare possa essere considerato fiscalmente a carico, il suo reddito annuo non deve superare i 2.840,51 euro. Per i figli fino a 24 anni, questo limite è elevato a 4.000,00 euro.
Attenzione! Se nel corso dell’anno il limite di reddito viene superato, il familiare non è considerato fiscalmente a carico per l’intera annualità.
Per i figli di età inferiore a 21 anni si accede, in caso di presenza dei requisiti, all’assegno unico universale, su richiesta diretta dell’interessato all’INPS.
N.B. Sono esclusi dalle detrazioni per familiari a carico i contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea o di uno Stato aderente all’accordo sullo Spazio economico europeo in relazione ai familiari residenti all’estero.
Le detrazioni per carichi di famiglia sono riconosciute se il lavoratore dichiara di avervi diritto, indica le condizioni di spettanza, il codice fiscale dei soggetti per i quali si usufruisce delle detrazioni e si impegna a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni. La dichiarazione ha effetto anche per i periodi di imposta successivi. L’omissione della comunicazione relativa alle variazioni comporta l’applicazione delle sanzioni. Pertanto, nel caso in cui in passato, anche prima dell’introduzione dell’assegno unico universale, il lavoratore ha comunicato al proprio datore di lavoro di avere dei figli a carico e tale informazione è stata veicolata al nostro Studio, tale indicazione rimane nei nostri archivi e può essere modificata solo su espressa richiesta del lavoratore. Ciò comporta che, dal momento in cui il figlio, indicato come fiscalmente a carico, compirà i 21 anni, in automatico lo Studio applicherà la detrazione per figli a carico. Di conseguenza, se nel mentre il figlio dovesse non essere più fiscalmente a carico, è necessario compilare una nuova dichiarazione delle detrazioni spettanti. Lo stesso discorso vale anche nel caso del coniuge, che dovesse non essere più fiscalmente a carico. Si ricorda che, qualora, venga applicata una detrazione non spettante, la stessa potrà essere recuperata in sede di dichiarazione dei redditi. Si precisa che in assenza di presentazione della dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle Entrate, a seguito di dovute verifiche, invierà richiesta di recupero,con eventuali sanzioni e interessi. Si invitano, pertanto, i lavoratori a verificare le detrazioni per familiari a carico che gli vengono applicate e a comunicare, tempestivamente, a questo Studio eventuali variazioni. Si ricorda che lo Studio rende sempre disponibili, su richiesta, i moduli per la comunicazione dei dati suddetti.
Le detrazioni spettanti sono riportate nella parte bassa del prospetto paga.
Di seguito alcuni esempi.
Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate solo le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.).
Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per coniuge fiscalmente a carico
Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per figlio fiscalmente a carico. Viene anche indicato il numero di figli “1” fiscalmente a carico e la relativa percentuale “100%”
Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per coniuge e figlio fiscalmente a carico. Viene anche indicato il numero di figli “1” fiscalmente a carico e la relativa percentuale “100%”
Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per altri familiari fiscalmente a carico.
Lo Studio resta a Vostra disposizione per ogni eventuale ulteriore informazione dovesse necessitarvi.