Detrazioni per familiari a carico

Aprile 1, 2025
A seguito delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio per il 2025, appare opportuno riepilogare le regole relative alle detrazione per familiari a carico.

Quando un familiare è considerato a carico

Affinché un familiare possa essere considerato fiscalmente a carico, il suo reddito annuo non deve superare i 2.840,51 euro. Per i figli fino a 24 anni, questo limite è elevato a 4.000,00 euro.

Attenzione! Se nel corso dell’anno il limite di reddito viene superato, il familiare non è considerato fiscalmente a carico per l’intera annualità.

Quali sono i familiari a carico

  • Coniuge non legalmente ed effettivamente separato.
  • Figli, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi, affiliati o affidati e i figli conviventi del coniuge deceduto, di età pari o superiore a 21 anni ma inferiore a 30 anni (o oltre 30 anni in caso di disabilità accertata).

Per i figli di età inferiore a 21 anni si accede, in caso di presenza dei requisiti, all’assegno unico universale, su richiesta diretta dell’interessato all’INPS.

  • Altri familiari, limitatamente ai soli ascendenti conviventi.

N.B. Sono esclusi dalle detrazioni per familiari a carico i contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea o di uno Stato aderente all’accordo sullo Spazio economico europeo in relazione ai familiari residenti all’estero.

Come richiedere le detrazioni

Le detrazioni per carichi di famiglia sono riconosciute se il lavoratore dichiara di avervi diritto, indica le condizioni di spettanza, il codice fiscale dei soggetti per i quali si usufruisce delle detrazioni e si impegna a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni. La dichiarazione ha effetto anche per i periodi di imposta successivi. L’omissione della comunicazione relativa alle variazioni comporta l’applicazione delle sanzioni. Pertanto, nel caso in cui in passato, anche prima dell’introduzione dell’assegno unico universale, il lavoratore ha comunicato al proprio datore di lavoro di avere dei figli a carico e tale informazione è stata veicolata al nostro Studio, tale indicazione rimane nei nostri archivi e può essere modificata solo su espressa richiesta del lavoratore. Ciò comporta che, dal momento in cui il figlio, indicato come fiscalmente a carico, compirà i 21 anni, in automatico lo Studio applicherà la detrazione per figli a carico. Di conseguenza, se nel mentre il figlio dovesse non essere più fiscalmente a carico, è necessario compilare una nuova dichiarazione delle detrazioni spettanti. Lo stesso discorso vale anche nel caso del coniuge, che dovesse non essere più fiscalmente a carico. Si ricorda che, qualora, venga applicata una detrazione non spettante, la stessa potrà essere recuperata in sede di dichiarazione dei redditi. Si precisa che in assenza di presentazione della dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle Entrate, a seguito di dovute verifiche, invierà richiesta di recupero,con eventuali sanzioni e interessi. Si invitano, pertanto, i lavoratori a  verificare le detrazioni per familiari a carico che gli vengono applicate e a comunicare, tempestivamente, a questo Studio eventuali variazioni. Si ricorda che lo Studio rende sempre disponibili, su richiesta, i moduli per la comunicazione dei dati suddetti.

Dove verificare le detrazioni applicate nel prospetto paga

Le detrazioni spettanti sono riportate nella parte bassa del prospetto paga.

Di seguito alcuni esempi.

Nessuna detrazione per familiari a carico

Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate solo le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.).

Coniuge fiscalmente a carico

Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per coniuge fiscalmente a carico

Figli fiscalmente a carico per cui non si percepisce l’assegno unico universale

Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per figlio fiscalmente a carico. Viene anche indicato il numero di figli “1” fiscalmente a carico e la relativa percentuale “100%”

Coniuge e figli fiscalmente a carico (figli per cui non si percepisce l’assegno unico universale)

Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per coniuge e figlio fiscalmente a carico. Viene anche indicato il numero di figli “1” fiscalmente a carico e la relativa percentuale “100%”

Altri familiari a carico

Nell’esempio che segue, al lavoratore sono applicate le detrazioni per lavoro dipendente (det.pers.) e le detrazioni per altri familiari fiscalmente a carico.

Lo Studio resta a Vostra disposizione per ogni eventuale ulteriore informazione dovesse necessitarvi.

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